Controlli di Galvanica

Assistenza sui trattamenti galvanici

Il personale di Galvanica Italia srl offre un servizio di assistenza tecnica sulle lavorazioni dei metalli  prima, durante e dopo la lavorazione. I controlli di Galvanica  comprendono varie tipologie di assistenza sui trattamenti galvanici:

 

  • controllo visivo del materiale ricevuto: segnalazione al cliente di eventuali difetti riscontrati che possono inficiare la corretta funzionalità dell’oggetto dopo il trattamento e si concordano le azioni correttive;
  • controllo della correttezza della documentazione ricevuta (disegni, specifiche di trattamento,…);
  • compilazione di una scheda di lavorazione dove l’oggetto viene identificato, viene indicato il trattamento richiesto e vengono descritte le fasi principali del processo, compresi controlli e test termici, con riferimento alla procedura di lavorazione relativa al trattamento da effettuare,
  • consegna del materiale e relativa documentazione alla linea di produzione interessata: l’operatore appone il proprio timbro/firma sulla scheda in corrispondenza delle fasi di processo completate;
  • controllo dei vari parametri (spessore, aderenza, eventuale test termico e ispezione visiva finale); il collaudatore appone il proprio timbro/firma sulla scheda in corrispondenza dei controlli effettuati;
  • imballo secondo le istruzioni descritte in apposita procedura mirate ad assicurare l’integrità dell’oggetto durante il trasporto.

Inolre la qualità dei processi e dei trattamenti eseguiti è assicurata tramite una serie di strumenti periodicamente sottoposti a verifica del loro stato di taratura attraverso centri SIT  o con metodi interni basati su campioni di riferimento, a loro volta certificati.

 

  • Misurazione spessori – Abbiamo una serie di strumenti che permettono la misura con 4 metodi diversi permettendo il controllo su un'ampia gamma di combinazioni tra strato depositato e substrato/materiale base, tutti con metodi non distruttivi.
  • Metodo a fluorescenza di raggi X, che misura gli spessori su una vasta gamma di abbinamenti strato galvanico/materiale base e permette di riconoscere anche i vari tipi di leghe metalliche
  • Metodo a induzione magnetica per la misura di strati non magnetici su metalli magnetici.
  • Metodo basato sulle correnti parassite (eddy current), per la misura di strati non conduttivi su basi conduttive (ossidazione anodica dell'alluminio, vernici su basi metalliche).
  • Metodo con raggi beta, è un buon complemento soprattutto allo strumento a raggi X: permette di misurare in vari casi spessori più elevati oppure su oggetti di grandi dimensioni.
Share by: